I piccioni rappresentano una delle problematiche urbane più diffuse, soprattutto in contesti residenziali e commerciali. Quando si insediano in modo stabile su edifici e strutture, possono causare danni, sporcare le superfici e diventare un potenziale veicolo di malattie. I dissuasori a spuntoni sono uno dei metodi più efficaci, duraturi e discreti per impedire la sosta dei volatili. Ma dove vanno installati esattamente per avere il massimo dell’efficacia?
Cos’è un dissuasore a spuntoni e perché è così efficace
I dissuasori a spuntoni – chiamati anche “spike” o “strisce anti-piccione” – sono barriere meccaniche composte da aste in acciaio inox o policarbonato, montate su una base flessibile o rigida. Non feriscono gli animali, ma impediscono loro di appoggiarsi. Il loro utilizzo è legale, rispettoso della fauna e consigliato dagli specialisti del settore.
La chiave del loro successo sta nella posizione strategica in cui vengono installati. È fondamentale conoscere le abitudini dei piccioni per posizionarli nei punti in cui questi si fermano abitualmente.
Cornicioni: la prima linea di difesa
Einside, e-commerce specializzato nella vendita di dissuasori per piccioni, ci spiega che i cornicioni sono una delle zone preferite dai piccioni per riposarsi, nidificare e osservare l’ambiente circostante. Grazie alla loro sporgenza, offrono un punto di appoggio ideale e una protezione naturale dalle intemperie.
Perché installarli sui cornicioni
I cornicioni sono facili da raggiungere per i volatili, ma difficili da pulire per l’uomo.
Le deiezioni accumulate danneggiano gli intonaci, ostruiscono le grondaie e rovinano l’estetica degli edifici.
I dissuasori a spuntoni montati in modo continuo lungo tutto il bordo del cornicione impediscono l’atterraggio, costringendo i piccioni a cercare rifugi altrove.
Tetti e colmi: stop ai punti di osservazione
I tetti inclinati, le travi e i colmi sono spesso usati dai piccioni come posatoi elevati da cui sorvegliare l’ambiente e pianificare gli spostamenti. Questo è particolarmente frequente in zone aperte o vicine a parchi e piazze.
Dove posizionarli sui tetti
Lungo i bordi superiori delle tegole.
Sul colmo centrale del tetto.
Vicino a camini, antenne e comignoli, spesso usati come posatoio o rifugio.
I dissuasori devono seguire la curvatura del tetto e vanno fissati con collanti specifici o viti, a seconda del materiale di supporto.
Davanzali e finestre: proteggere le superfici di appoggio
I davanzali sono spesso ignorati, ma rappresentano un punto di appoggio perfetto per i piccioni, specialmente nei palazzi con molti piani o nelle zone centrali delle città.
Come intervenire sui davanzali
Applicare i dissuasori a spuntoni in modo lineare sul bordo esterno.
Lasciare una distanza minima tra uno spuntone e l’altro per evitare che i volatili trovino spazio tra gli elementi.
Questa installazione è particolarmente utile nei condomini e nelle case private, dove le finestre rimangono aperte e i piccioni possono sporcare vetri, tapparelle e persiane.
Insegne e strutture commerciali: immagine e pulizia
Le insegne pubblicitarie, le lettere tridimensionali e le travi delle pensiline sono tra le postazioni più ambite dai piccioni in contesti urbani. Qui non solo si posano, ma spesso nidificano, danneggiando le luci a LED o oscurando i loghi.
Interventi mirati per le insegne
Applicare dissuasori sagomati sopra ogni lettera sporgente.
Utilizzare basi trasparenti per non compromettere l’estetica.
In caso di insegne molto grandi, affiancare i dissuasori con altri sistemi visivi (come fili di acciaio o gel ottici).
L’intervento tempestivo su questi elementi evita costosi interventi di pulizia o la sostituzione dei materiali danneggiati.
Elementi architettonici da non trascurare
Oltre a cornicioni, tetti, davanzali e insegne, esistono altre superfici che attraggono i piccioni, spesso sottovalutate.
Alcuni esempi utili
Capitelli e modanature decorative: spazi perfetti per il nidificare.
Tubi di scolo e canaline: ottimi rifugi se non adeguatamente protetti.
Apparecchiature esterne: come condizionatori, quadri elettrici o centraline.
L’uso di dissuasori su questi elementi riduce al minimo la possibilità di colonizzazione da parte dei volatili.
Installare bene è importante quanto scegliere il prodotto giusto
Un errore comune è acquistare dissuasori di ottima qualità ma installarli in modo scorretto. I piccioni sono abili e riescono a sfruttare ogni piccolo spazio lasciato libero. Ecco perché è essenziale:
Misurare accuratamente le superfici.
Coprire tutta l’area soggetta a sosta.
Utilizzare collanti e viti adeguati.
Affidarsi a professionisti in caso di dubbi o superfici difficili da raggiungere.
Un’installazione imperfetta rende vano anche il miglior dissuasore.
Una barriera discreta ma potente
I dissuasori a spuntoni rappresentano un intervento meccanico semplice ma di grande efficacia, in grado di risolvere definitivamente il problema della presenza di piccioni. La loro versatilità permette l’applicazione su una grande varietà di superfici urbane e architettoniche, senza intaccarne l’estetica. Quando posizionati correttamente, diventano invisibili per l’occhio umano ma assolutamente percepibili per l’animale, che viene dissuaso dal posarsi.
Un investimento per la protezione e l’igiene urbana
Installare i dissuasori nei punti giusti non è solo una scelta intelligente, ma un vero investimento nella tutela dell’ambiente urbano, della salute pubblica e dell’integrità degli edifici. La prevenzione, in questo caso, è più economica e risolutiva rispetto agli interventi periodici di pulizia e bonifica.