Infissi e sostenibilità: come ridurre l’impatto ambientale scegliendo serramenti green

Nel panorama dell’edilizia moderna, la sostenibilità non è più un’opzione ma un criterio imprescindibile per chi desidera costruire o ristrutturare in modo responsabile. Tra gli elementi che incidono maggiormente sul consumo energetico di un’abitazione rientrano senza dubbio gli infissi, veri protagonisti dell’isolamento termico e acustico. Scegliere serramenti green significa ridurre le dispersioni, migliorare l’efficienza dell’edificio e limitare l’impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita del prodotto. In questo articolo scopriamo come scegliere infissi sostenibili e quali caratteristiche valutare per fare una scelta davvero ecologica.

Il ruolo degli infissi nell’efficienza energetica

Come ci spiega BluWindow che si occupa della vendita e installazione di infissi a Milano, un’abitazione ben isolata è in grado di ridurre sensibilmente i consumi legati a riscaldamento e raffrescamento. Gli infissi rappresentano uno dei punti più critici: se poco performanti, lasciano passare freddo d’inverno e calore d’estate, costringendo gli impianti a lavorare di più.

Gli infissi sostenibili sono progettati per massimizzare l’isolamento termico, grazie a materiali e tecnologie che abbattono la trasmittanza (valore Uw), migliorano il comfort interno e limitano le emissioni di CO₂ indirette, legate all’uso dell’energia.

Inoltre, i serramenti green non si limitano alla prestazione energetica: sono pensati per avere un basso impatto ambientale complessivo, dalla produzione allo smaltimento.

Materiali eco-compatibili: legno, PVC riciclato e alluminio sostenibile

Uno dei primi elementi da valutare quando si scelgono infissi sostenibili è il materiale del telaio. Non tutti i materiali hanno lo stesso impatto ambientale, né in fase di produzione, né in quella di fine vita.

Legno

Il legno è un materiale naturale, rinnovabile e con un’impronta di CO₂ molto bassa, soprattutto se proveniente da foreste gestite in modo sostenibile (certificazione FSC o PEFC). Oltre a essere altamente isolante, è riciclabile e biodegradabile. L’unico limite è la manutenzione, che deve essere effettuata con prodotti ecologici.

PVC riciclato

Il PVC, se di origine controllata e prodotto in versioni ecologiche o riciclate, può essere una scelta sostenibile. Oggi esistono serramenti in PVC 100% riciclato o riciclabile fino a 7 volte, con una durata di oltre 40 anni e ottime prestazioni. Attenzione però a verificare la filiera produttiva: non tutto il PVC è green.

Alluminio con contenuto riciclato

L’alluminio ha un impatto iniziale elevato in termini energetici, ma è completamente riciclabile all’infinito senza perdita di qualità. Le versioni più sostenibili sono quelle in alluminio riciclato o proveniente da fornitori che utilizzano energia rinnovabile nei cicli produttivi.

Una menzione a parte meritano gli infissi misti, come legno-alluminio o PVC-alluminio, che uniscono le proprietà isolanti del materiale interno alla resistenza e durabilità di quello esterno.

Vetri selettivi e basso emissivi: efficienza senza compromessi

Anche la scelta del vetro è fondamentale in ottica green. I doppi o tripli vetri basso emissivi sono trattati con microscopici strati di ossidi metallici che riflettono il calore verso l’interno d’inverno e lo respingono d’estate, riducendo la dipendenza da riscaldamento e climatizzazione.

Per massimizzare la sostenibilità:

  • scegli vetri con gas isolanti (argon o krypton) nella camera d’aria
  • verifica la trasmittanza termica Ug (più è bassa, meglio isola)
  • valuta vetri stratificati di sicurezza se vuoi unire comfort, protezione e durata

Un buon vetro può fare la differenza tra una finestra energivora e un infisso ad alta efficienza.

Durata, riciclabilità e filiera produttiva

Un infisso sostenibile non è solo performante, ma anche duraturo nel tempo e facile da smaltire. La lunga durata consente di evitare sostituzioni frequenti, riducendo l’impatto ambientale legato alla produzione e al trasporto. Per questo è importante affidarsi a produttori certificati, che garantiscano la qualità costruttiva, la tracciabilità dei materiali e l’assenza di sostanze nocive (come piombo, ftalati o solventi tossici).

Verifica sempre:

  • la presenza di certificazioni ambientali (EPD, ISO 14001, CAM – Criteri Ambientali Minimi)
  • la possibilità di separare e riciclare i materiali a fine ciclo
  • l’utilizzo di imballaggi sostenibili e riciclati

Serramenti prodotti localmente, con cicli industriali efficienti e materiali a basso impatto, rappresentano una scelta più sostenibile rispetto a prodotti importati o non tracciabili.

Design e comfort sostenibili

Sostenibilità non significa rinunciare allo stile. Gli infissi ecologici sono disponibili in un’ampia gamma di colori, finiture e stili, adatti sia ad ambienti moderni che a ristrutturazioni in contesti storici. Molti produttori propongono finiture effetto legno, profili sottili per massimizzare la luce naturale e soluzioni su misura che coniugano efficienza, estetica e comfort.

Un infisso ben progettato migliora anche la qualità dell’aria interna, grazie a sistemi di microventilazione, guarnizioni ecologiche e barriere contro polveri sottili e allergeni.

Una scelta etica e intelligente

Scegliere infissi sostenibili è oggi una delle azioni più concrete per ridurre l’impatto ambientale della propria casa, migliorare il comfort abitativo e risparmiare energia. I serramenti green sono un investimento lungimirante, che coniuga responsabilità ambientale, tecnologia e bellezza. Valutare attentamente materiali, vetri, certificazioni e durabilità ti permette di fare una scelta consapevole e rispettosa, che incide positivamente sul pianeta e sulla qualità della tua vita quotidiana.