Metodi per aprire una serratura senza chiave

Metodi per aprire una serratura senza chiave

A tutti nella vita sarà capitato di uscire fuori di casa per recarsi a lavoro o a svolgere i propri impegni giornalieri per poi rendersi conto, in un secondo momento, di aver dimenticato le chiavi ed essere quindi impossibilitati a rientrare.

È proprio in questi casi che, per evitare di dover ricorrere a soluzioni più invadenti, conoscere la propria serratura e sapere come aprirla anche senza chiavi può tornare utile, vi spiegheremo quindi tutto ciò che c’è da sapere a riguardo e come fare.

In questo articolo, infatti, vengono spiegate alcune tecniche che possono essere utilizzate per effettuare l’apertura della serratura, confermate anche dal servizio fabbro presente a Torino che trovi a questo link

Ispezionare la serratura

La prima cosa da fare per riuscire ad aprire una serratura senza l’ausilio delle chiavi è assicurarsi che questa non sia bloccata. Solo le serrature perfettamente funzionanti, infatti, possono essere scassinate senza problemi, qualora questa fosse rotta non sarà possibile agire in alcun modo.

Se la serratura è invece arrugginita c’è ancora una speranza, passando infatti dei prodotti adatti, come i lubrificanti, potreste ancora riuscire a sbloccarla e quindi renderne possibile l’apertura.

Usare strumenti adatti per l’apertura delle serrature

Il metodo migliore per aprire una serratura quando non si ha a disposizione l’apposita chiave è quello di usare degli strumenti appositamente pensati che tutti insieme formano un kit da scassinatura. L’utilizzo di questi strumenti non è semplice, bisogna infatti avere una buona pratica e una conoscenza esatta del meccanismo della serratura.

La maggior parte, infatti, è costituita da alcuni pistoncini interni, questi, normalmente tramite l’introduzione della chiave, vengono spostati fino a ritrovarsi tutti alla stessa altezza. Una volta in questa posizione il meccanismo della serratura è sbloccato e la chiave sarà libera di girare.

Lo scopo finale dell’utilizzo di tali strumenti è esattamente questo: una volta inserito il tensionatore alla base (necessario per l’appunto per generare tensione all’interno della serratura) sarà necessario usare il grimaldello per portare i pistoncini nella posizione corretta e sbloccare il meccanismo, una volta che ciò sarà fatto basterà ruotare esattamente come fareste in possesso della chiave.

Esiste un particolare tipo di grimaldello, detto bulgaro, che è efficace su alcuni tipi di serrature e che viene descritto molto bene in questo articolo.

Per fare ciò è necessario in primo luogo individuare il pistoncino principale, l’unico modo è tastarli uno ad uno, sempre usando il grimaldello, cercando quello che oppone la maggiore resistenza meccanica. Quando l’avrete trovato non dovrete fare altro che alzarlo fino a raggiungere la posizione corretta e ruotare leggermente il cilindro, per tenerlo in posizione, dopodiché sarà necessario procedere alla ricerca del secondo pistoncino da alzare e ripetere il procedimento fino ad averli portati tutti in posizione e ad aver completamente sbloccato il meccanismo della serratura.

Aprire una serratura utilizzando un paio di forcine per capelli

Le serrature con meccanismi più deboli possono essere scassinate anche senza l’impiego di un kit professionale, si può infatti ricorrere ad una soluzione fai da te deformando un paio di forcine per capelli. Il principio di funzionamento e la tecnica da applicare è assolutamente la medesima, utilizzeremo, infatti, una delle due forcine come tensionatore e l’altra da grimaldello.

Questa operazione presenta le stesse difficoltà dell’utilizzo di un kit, sarà quindi necessario avere un’immagine mentale del funzionamento della serratura, inoltre questi strumenti improvvisati non assicurano certamente la stessa resistenza e precisione di quelli ideati a tale scopo.

Aprire una serratura utilizzando una carta di credito

Una soluzione che avrete sicuramente visto decine di volte all’interno di numerosi film, nella realtà è un procedimento effettivamente attuabile, ma non così semplice. In primo luogo c’è da sottolineare che si tratta di una tecnica applicabile esclusivamente a serrature molto semplici, avrà successo solo su fermi a scrocco che utilizzano un chiavistello inclinato che non abbiamo un lucchetto accoppiato ad una piastra rinforzata.

Il procedimento consiste nel inserire la propria carta di credito, pezzo di plastica, od un qualsiasi oggetto dallo spessore e dalla consistenza simile, all’interno della sottile intercapedine che si crea tra il controtelaio e la porta, poco sopra l’altezza della maniglia. Sarà necessario imprimere una certa forza perché la carta si inserisca correttamente nello spazio, quando ci sarete riusciti abbassate la carta fino a raggiungere il livello della serratura, sentirete qualcosa che vi blocca, si tratta del nottolino.

È giunto quindi il momento di imprimere una forza ancora superiore, con uno strappo deciso. Se avete fatto tutto correttamente e se la serratura è adatta ad essere sbloccata con questo procedimento, la porta dovrebbe aprirsi con relativa semplicità.