Che cos’è il linfedema e come si riconosce

Che cos'è il linfedema e come si riconosce

Il linfedema consiste in una particolare condizione dell’organismo patologica la quale presenta un accumulo esagerato e anomalo di liquido linfatico presente in uno o più distretti, i quali possono arrecare disagio o dolore. Normalmente il linfedema è comunemente noto come un ristagno dei liquidi all’interno dei tessuti, dove si ha un blocco e quindi il sistema linfatico viene compromesso. Il circolo linfatico è un sistema naturale estremamente importante tipico dell’organismo umano e volto alla sua difesa dalle infezioni, in particolare quelle provenienti da liquidi o sostanze tossiche provenienti dai capillari sanguigni. La linfa può scorrere nel corso dei vari vasi linfatici al fine di rimuovere tutte queste sostanze, così da poter depurare l’organismo grazie al linfonodi. Il linfedema è un disturbo facilmente riconoscibile e situato prevalentemente negli arti superiori o inferiori, però è anche possibile che si presenti in ulteriori zone del corpo quali: cavità orale, bacino, collo, viso, torace e genitali. Dal momento in cui il sistema linfatico volto alla protezione dell’organismo umano viene ostacolato dal medesimo linfedema si ha un gonfiore tipico del disturbo, il quale può far cambiare i tessuti e la pelle. Tale disturbo può inoltre mostrare vari sintomi e segni che possono indicare delle problematiche inerenti all’organismo e tipiche del linfedema, quali: tensione, deficit funzionale dell’arto o della parte intaccata, indolenzimento e senso di pesantezza. Oltre alla diagnosi del linfedema correlata a fattori fisiologici vi sono anche quelli psicologici. E’ bene sottolineare che il linfedema e l’edema linfatico sono la medesima cosa.

I sintomi del linfedema

Oltre a qualche esempio di sintomi che possono indicare un disturbo da edema linfatico nell’organismo vi sono anche ulteriori, quali:

  • Dolori;
  • Disagio;
  • Gonfiore totale o parziale della zona interessata (prevalentemente arti inferiori o superiori);
  • Infezioni ricorrenti della pelle;
  • Sensazione di non riuscire a muoversi liberamente;
  • Fibrosi (indurimento o ispessimento della cute);
  • Pesantezza e liquidi filtranti attraverso la pelle.

Per maggiori informazioni su cos’è, come e dove si cura il linfedema (o edema linfatico) visita il sito di Villa Regina per il linfedema.

Prevenzione e trattamenti dell’edema linfatico

L’edema linfatico, noto anche come linfedema, può essere prevenuto tramite uno stile di vita maggiormente corretto e sano. Tale condizione infatti può anche dipendere da uno stile di vita e da un peso sano e nella norma, oltre che da una dieta e degli esercizi fisici costanti, regolari ed equilibrati. Al momento non vi sono delle possibili cure per il linfedema, però lo si può gestire così come i sintomi al fine di provare meno dolore e tenerli sotto controllo. Vi sono infatti dei trattamenti volti a ridurre l’accumulo di liquido nei tessuti e quindi il loro ristagno, così da favorire nuovamente la circolazione e far depurare le sostanze tossiche presenti nell’organismo. E’ possibile effettuare una dieta sana, massaggi particolari alla zona interessata e utilizzare abiti a compressione. E’ fortemente consigliato un supporto psicologico o emotivo in quanto la convivenza con il disturbo da edema linfatico o linfedema può essere particolarmente pesante e stressante. Si può quindi cercare di ottenere un supporto adeguato anche mediante uno psicologo o uno specialista apposito mentre si effettuano i trattamenti necessari volti a ridurre i sintomi e soprattutto la loro intensità.