Quanto si risparmia con un impianto fotovoltaico

Quanto si risparmia con un impianto fotovoltaico

Tra le fonti di energia alternative ed ecologiche, Il fotovoltaico rappresenta ormai una tecnologia affidabile, matura e alla portata di tutti. Oggi, installare pannelli fotovoltaici, può rappresentare una garanzia di risparmio, sia nel medio che nel lungo periodo.

I pannelli fotovoltaici convertono in energia elettrica utilizzabile le radiazioni solari e possono essere installati sui tetti delle abitazioni, sulle tettoie o, volendo, anche al livello del suolo. L’energia prodotta può essere consumata all’instante, immagazzinata in appositi accumulatori o ridistribuita nella rete elettrica se non consumata del tutto.

Caratteristica principale per determinare la qualità dei pannelli installati è la loro efficienza. Per efficienza intendiamo la quantità di energia elettrica prodotta da ogni metro quadro di pannello solare nell’unità di tempo.

Un impianto fotovoltaico può garantire, se adeguatamente dimensionato, un notevole risparmio sul costo delle bollette. Il risparmio si accresce nel medio/lungo periodo ed è proporzionato ai profili di consumo medio delle utenze domestiche.

Considerando i costi medi di un buon impianto fotovoltaico da 3Kw e le incentivazioni fiscali disponibili, è possibile ammortizzare l’investimento per l’installazione di impianti fotovoltaici a Modena e Bologna in 5/6 anni di media.

Una volta installato l’impianto, i pannelli produrranno energia elettrica durante tutto l’arco della giornata anche in caso di cielo nuvoloso o di esposizione non ottimale al sole. Nei momenti di esposizione ottimale, in cui si ottiene la massima efficienza nella conversione in energia della luce solare, è possibile azzerare del tutto i consumi di energia elettrica. In questi momenti è possibile utilizzare gli elettrodomestici più energivori sfruttando al 100% l’energia solare senza gravare in alcun modo sulla rete elettrica.

La massima efficienza di un impianto fotovoltaico si ottiene con un sistema di accumulo, che utilizza batterie collegate all’impianto fotovoltaico in cui è possibile immagazzinare il surplus di energia elettrica prodotta nelle ore di massimo irraggiamento solare e non consumate dalle utenze domestiche. L’energia immagazzinata con i sistemi di accumulo potrà essere utilizzata quando i pannelli fotovoltaici non saranno attivi permettendo di sfruttare l’energia elettrica, ad esempio, durante le ore serali.

Un ulteriore risparmio economico si ottiene collegando alla rete elettrica l’impianto fotovoltaico con sistema di accumulo in modo da poter immettere il surplus di energia non utilizzato nella rete ottenendo uno sconto sulla bolletta per quella parte del consumo giornaliero non coperto dalla produzione di energia solare.

È di importanza fondamentale dimensionare l’impianto fotovoltaico ai consumi medi annuali della famiglia e cercare di sfruttare al massimo i vantaggi fiscali a cui può attingere chi decide di dotarsi di fonti di energia alternative ecologiche.

Sintetizzando i fattori di risparmio derivanti dall’installazione di un impianto fotovoltaico sono:

  • massimizzare l’autoconsumo nelle ore di migliore esposizione per minimizzare il prelievo dalla rete elettrica e ridurre l’importo della bolletta della corrente;
  • Abbinare all’impianto fotovoltaico un sistema ad accumulo, ottimizzato in modo specifico per il fabbisogno energetico delle proprie utenze casalinghe, al fine di immagazzinare il surplus energetico e utilizzarlo l’energia prodotta tramite il sole anche nelle ore serali e di minore esposizione diurna;
  • Ridistribuire nella rete elettrica nazionale l’energia prodotta e non consumata al fine di ottenere un ulteriore sgravio in bolletta.