I traslochi sono una di quelle attività che, soprattutto se svolti nelle città densamente popolate come Roma, sono particolarmente difficili da eseguire e necessitano di una cura e di un’attenzione in fase preparatoria particolarmente considerevoli. In questi casi, infatti, può rivelarsi necessario effettuare la richiesta per numerosi permessi e, soprattutto, organizzare con cura ed attenzione i tempi. Il trasloco a Roma centro, infatti, viene visto dai più come una sfida quasi impossibile da affrontare in virtù, soprattutto, per la conformazione e la morfologia della città. Non ci sono mai infatti nella città eterna le condizioni ideali per affrontare con calma un trasloco. Ecco perché potrebbe essere utile affidarsi a Traslococareroma, azienda di traslochi a Roma, che sia capace di sbrigare in autonomia tutte le pratiche necessarie.
Quali sono le principali difficoltà da affrontare durante un trasloco a Roma centro
Come abbiamo visto, affrontare un trasloco nella città eterna può essere una sfida impossibile. Spazi sempre ridotti, traffico intenso, una situazione caotica, sono solo alcune delle insidie che puntualmente si verificano durante un trasloco nel centro storico della città. Sebbene il caos è sempre possibile operare in sicurezza e efficienza anche in questi contesti affidandosi, ad esempio, ad una azienda di traslochi a Roma. In generale gli aspetti più critici durante un trasloco nel centro storico di Roma sono prevalentemente: percorso, tempo necessario per il trasloco, mezzi necessari, permessi da richiedere. Il percorso è determinante in quanto il centro storico di Roma è spesso congestionato da traffico intenso; ecco perché dunque scegliere con cura percorso e il momento in cui percorrerlo, è sicuramente uno dei modi migliori per cercare di evitare fastidiosi ritardi. Come vedremo a breve, inoltre, il tempo necessario per l’esecuzione del trasloco è importante in quanto è utile per richiedere con precisione l’autorizzazione al barco della zona ZTL. Infine, proprio in virtù degli spazi stretti e angusti che caratterizzano il centro storico della città eterna, e necessario fornirsi di automezzi adatti alla città che siano, dunque, maneggevoli, e soprattutto semplice da parcheggiare. È per questa ragione, infatti, che nei traslochi effettuati nel centro storico di Roma si predilige l’utilizzo di furgoni e minivan che hanno un ingombro ridotto.
Quali sono i permessi necessari per entrare nel centro storico di Roma?
Come detto in precedenza, il centro storico di Roma è sorvegliato da numerosi varchi. Questi, infatti, servono per delimitare la zona traffico limitato e dividono il centro in settori. Questi sono principalmente sei aree che richiedono un particolare permesso per essere marcate. Questo, infatti, è un elemento determinante dal quale dipende tutta la programmazione del percorso da seguire. Il centro storico di Roma ha deciso di organizzare la sua ZTL dividendo la fascia giorno e fascia notte. La fascia giorno è compresa dalle 6:30 del mattino fino alle 18 di sera dal lunedì al venerdì, esclusi festivi. La fascia dalle 14 alle 18 comprende il sabato escludendo i festivi. Per la notte invece la ZTL è attiva dalle 23 fino alle 3 della mattina dal venerdì al sabato escludendo i festivi. Ad agosto, la ZTL durante la notte non è attiva. Volendo, dunque, si potrebbe eseguire il trasloco durante le fasce orarie nelle quali non è attiva la ZTL. In alternativa è sempre possibile richiedere un permesso temporaneo che consente il trasporto di mobili e di pacchi anche all’interno delle aree in cui attiva la zona traffico limitato, senza rischiare di incorrere in pesanti sanzioni. Oltre al permesso per la zona traffico limitato, è necessario richiedere quello per l’occupazione del suolo pubblico, ovvero dell’effettiva area dove e verrà svolto il carico e lo scarico dei beni durante il trasloco. Questo permesso deve essere richiesto all’ufficio di Roma servizi per la mobilità, in particolare, allo sportello per il pubblico situato in piazzale degli archivi 40 a Roma. Una volta ottenuto il permesso per l’occupazione del suolo pubblico è possibile provvedere a transennare l’aria nella quale svolgere il trasloco fino a quarantott’ore prima dall’inizio dello stesso.
