Vivere in sedia a rotelle: le sfide di ogni giorno

Vivere in sedia a rotelle: le sfide di ogni giorno

Vivere in sedia a rotelle: le sfide di ogni giorno

Nel corso della vita può accadere a chiunque di dover ricorrere all’uso della sedia a rotelle a causa di una malattia invalidante, di un infortunio o più semplicemente dell’età avanzata.

Che si tratti o meno di una situazione transitoria, non tutti sono a conoscenza delle numerose sfide quotidiane che questo stile di vita comporta, ragion per cui abbiamo deciso di dare uno sguardo più approfondito all’argomento.

L’utilizzo della sedia a rotelle

La sedia a rotelle diviene necessaria ogni qualvolta si presenta una difficoltà motoria che non consente alle persone di muoversi autonomamente. Pertanto a seconda dell’entità della disabilità, se ne può aver bisogno temporaneamente o per tutta la vita.

Ad ogni modo sebbene determinati soggetti facciano maggiore fatica ad affrontare tale situazione, molti altri considerano questo mezzo come un fedele amico che li accompagna nella quotidianità e con cui condividere le proprie esperienze ed emozioni dentro e fuori casa.

Si tratta quindi di un ausilio che consente agli individui con limiti motori di ritornare in possesso dell’autonomia perduta. A tal proposito il mercato ha sviluppato sempre più modelli che riescono ad assecondare ogni sorta di necessità, tentando di agevolare quanto possibile gli utenti interessati con mezzi più o meno accessoriati.

È altrettanto vero però che quando si è costretti a questo genere di disabilità, sono molte altre le sfide quotidiane che si presentano e alle quali si deve far fronte. Vediamole insieme.

Le sfide di ogni giorno

Quelli che potrebbero sembrare dei gesti scontati per persone non affette da limitazioni per ciò che concerne la mobilità, al contrario per chi si trova costretto su una sedia rotelle rappresentano delle vere e proprie sfide quotidiane.

È ciò che accade per esempio di fronte alla presenza di scale all’interno di abitazioni a più piani, oppure presso luoghi pubblici quali marciapiedi o edifici privi di scivoli. Neppure salire su alcuni mezzi come bus, circolari e treni è così facile come sembra. Infatti solo alcuni sono idonei al trasporto dei disabili in carrozzina. Inoltre, non tutte le banche possiedono in ingresso una bussola abbastanza ampia per ospitare una sedia a rotelle.

Le barriere architettoniche sono di conseguenza molto vincolanti. Basti pensare anche a quanto possa essere scomodo muoversi in un ambiente composto da spazi ristretti o pieni di mobili, o come alcuni corridoi rappresentino degli ostacoli alle manovre facendo sovente rimanere la sedia incastrata nel mezzo.

Allo stesso modo anche le porte a battente risultano meno pratiche di quelle scorrevoli, costringendo la persona a fare diverse volte avanti e indietro con la carrozzina. Altrettanto scomodi sono i pensili troppo alti e lontani dalla portata di un diversamente abile, il quale dovrà necessariamente ricorrere all’aiuto di qualcun altro.

Persino gli spigoli sono un elemento di pericolo in quanto gran parte dei mobili sono quasi sempre situati alla medesima altezza di chi si trova in carrozzina, rischiando di conseguenza di battervi contro.

Infine ma non per importanza, sebbene si tratti di una minoranza, non tutti i bagni sono predisposti per coloro che fanno uso della sedia a rotelle, essendo eccessivamente piccoli, privi di corrimano e con lavabi troppo alti.

Accorgimenti utili per migliorare la vita sulla sedia a rotelle

Sebbene quando si vive in carrozzina gli scogli da superare siano molteplici, è pur vero che oggigiorno la società dedica sempre più attenzione alle esigenze di tali persone, tentando di estendere il più possibile le attrezzature idonee, predisponendo bagni, edifici, mezzi pubblici e aree esterne così da renderli molto più confortevoli e alla portata di tutti.

Oggigiorno fortunatamente molti edifici pubblici sono dotati di ausili per l’abbattimento delle barriere architettoniche quali ad esempio le piattaforme elevatrici. Oggi esistono sul mercato numerosi modelli di piattaforme elevatrici per ogni esigenza: per un’idea generale si consulti ad esempio la sezione dedicata alle piattaforme elevatrici di Centaurus Rete Italia, una delle aziende più note in Italia nel settore.

Quel che è ancora più importante è che ognuno può intervenire anche nel suo piccolo. Infatti chi si trova in prima persona a dover trascorrere svariato tempo sulla sedia a rotelle oppure convive con un familiare disabile, può ugualmente facilitare la quotidianità in casa prendendo alcuni semplici accorgimenti.

Il primo passo da compiere è quello di prediligere mobili stondati e pertanto più sicuri quando ci si muove. Secondo poi bisognerebbe favorire gli spazi ampi liberando ogni stanza dai complementi d’arredo superflui.

Un altro sistema per consentire maggiore libertà di movimento è quello di abbattere eventuali pareti in cartongesso che non essendo portanti non si dimostrano utili alla struttura della casa. In questo modo si possono allargare stanze e corridoi, in quanto questi ultimi per essere idonei e consentire delle manovre agevolate dovrebbero presentare una larghezza minima di circa 100 cm.

Quando si ha a che fare con una casa disposta su più livelli anche le scale possono essere aggirate ricorrendo all’uso di montascale o di estetici ascensori compatti e poco ingombranti nonché dotati di ampio ingresso a favore di carrozzina, che in pochi attimi riescono a trasportare la persona da un piano all’altro.

Per ciò che riguarda la cucina e il salotto, pensili e librerie dovrebbero essere situati in basso e a non più di mezzo metro da terra così da agevolare la presa di qualunque oggetto senza dover ricorrere all’aiuto di altre persone.

Altrettanto fondamentale è la sostituzione delle tradizionali porte a battente con quelle scorrevoli, assicurandosi che di fronte alle porte sia disponibile un’area circolare di almeno un 120 cm di diametro per far sì che il disabile riesca ad avere lo spazio necessario per girare.

La stessa importanza è da dedicare alle caratteristiche tecniche del bagno, dal momento che per essere a prova di sedia a rotelle deve presentare una superficie minima di almeno 180 x 180 cm, un corrimano in corrispondenza della porta nonché situato a non più di 80 cm dal pavimento, un altro vicino al wc dotato di appoggio ribaltabile, e infine una doccia dotata di doccino estraibile.

Ultima accortezza ma non meno rilevante consiste nel tentare di raggruppare tutti gli oggetti più utilizzati in un’unica stanza, ancor meglio se nell’area più vissuta della dimora spesso situata in corrispondenza del salone e della cucina, soprattutto quando open space.

La Giornata Internazionale della Sedia a Rotelle

Può essere interessante sapere che l’1 Marzo di ogni anno si celebra l’Iternational Wheelchair Day, con eventi organizzati in diversi Paesi del mondo, scopri di più qui: https://workwidewomen.com/2022/02/22/1-marzo-international-wheelchair-day/

Conclusioni

I sistemi per far fronte ad una vita sulla sedia a rotelle sono davvero numerosi. Rispettando questi utili accorgimenti le sfide di ogni giorno non sembreranno più così insormontabili.

La quotidianità potrà finalmente essere vissuta con maggiore serenità e con quell’autonomia che è fondamentale affinché i limiti vengano ridotti quanto più possibile.